PIER PAOLO PASOLINI (5 marzo 1922-2 novembre 1975)*

04.11.2017 14:49

“Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L’Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell’oblio dell’etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni.

Ma l’Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com’è. In cui tutto scorre per non passare davvero.

Se l’Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese è speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l’etica, con l’identica allergia alla coerenza, a una tensione morale.”

(P.P. Pasolini, "Scritti Corsari", Garzanti 1975)

 

*Piuttosto che ricordare Pasolini, nel processo di rimozione totale perpetrato dai principali media, si sceglie  di ricordare la morte della cagnolina Laika nello spazio avvenuta 60 anni fa... (notizia dell'ANSA del 4 novembre, festa delle forze armate e dell'unità d'Italia... ah, ah, ah!)