PERCHE' "FIORIRA' L'ASPIDISTRA" DI GEORGE ORWELL NON E' PIU' IN CATALOGO IN ITALIA?

13.11.2015 20:42

Considerato minore nella sua straordinaria produzione letteraria e saggistica, "Fiorirà l'aspidistra", scritto e pubblicato da George Orwell nel 1936, da tempo non è più in catalogo in Italia. L'ultima edizione pubblicata da Mondadori nella fortunata collana degli Oscar risale al 1991 e anche la più recente raccolta delle opere uscita nel 2000 nei Meridiani intitolata "Romanzi e saggi biografici" (a cura di Guido Bulla) non lo comprende.

Perché tra classici immortali come "La fattoria degli animali" e "1984" il curatore non ha incluso anche l'esemplare storia di Gordon Comstock alla prese con una vita storta nell'Inghilterra di inizio Novecento? Perché includere "Omaggio alla Catalogna" e "Una boccata d'aria" e non "Keep the aspidistra fly"?

Se ci fosse una ragione in ciò, si potrebbe ipotizzare che l'inspiegabile esclusione sia dovuta alla semplice evidenza che il romanzo è una dura, per quanto ironica requisitoria contro la nascente civiltà dei consumi, profeticamente critico nei confronti dell'ultima grande religione mondiale, quella del denaro. Ma sarebbe facilmente confutabile dal momento che "La fattoria degli animali" e "1984" sono stati a loro modo profetici e non meno scomodi per il senso comune (leggi: pensiero unico) diventando nel tempo addirittura dei best seller assoluti.

Certo: la traduzione originale di Giorgio Monicelli (la prima edizione italiana per Mondadori è del 1960) oggi risulta datata e sarebbe opportuno rivederla e adeguarla ai tempi, ma rimane inspiegabile la decisione (quanto consapevole?) di non ripubblicare questo notevole romanzo costringendo il lettore a una ricerca senz'altro non agevole...

 

    

Da sinistra: l'edizione del 1984, quella (economica) del 1966 e la prima del 1960. Nel testo, invece, l'edizione del 1977.