LA GIORNATA MONDIALE.
La giornata mondiale dell'animalista pentito
la giornata mondiale della famiglia a pezzi
la giornata mondiale del desiderio di te
la giornata mondiale del battito delle ciglia
la giornata mondiale dell'impiegatino asburgico
la giornata mondiale del treno in orario
la giornata mondiale delle ascelle inodori
la giornata mondiale del lanzichenecco stolto
la giornata mondiale dell’aporia
la giornata mondiale dello sguardo di sufficienza
la giornata mondiale del canarino asfissiato
la giornata mondiale della scoreggia al vin brulè
la giornata mondiale del padre stupefatto con l'auto da far revisionare
la giornata mondiale della vicina ossessiva
la giornata mondiale della stagione in ritardo
la giornata mondiale delle fave di fuca
la giornata mondiale del pitbull buonissimo
la giornata mondiale della mano morta
la giornata mondiale della pecora nera
la giornata mondiale dello sciacquone
la giornata mondiale dell’amico dell’amico dell’amico
la giornata mondiale del fiume in secca
la giornata mondiale della gatta e del lardo
la giornata mondiale del grattacapo
la giornata mondiale del bambino buttato con l’acqua sporca
la giornata mondiale delle violenze domestiche impunite
la giornata mondiale del profilo greco
la giornata mondiale della giornata mondiale
la giornata mondiale dell’occhio pesto
la giornata mondiale dell’apostasia
la giornata mondiale della legge del più forte
la giornata mondiale del capitombolo
la giornata mondiale di Giulio F.
la giornata mondiale dell’ex-indiano metropolitano
la giornata mondiale della sciureta
la giornata mondiale del sesso a pagamento
la giornata mondiale della truffa ai danni di
la giornata mondiale del catino pieno di borotalco
la giornata mondiale del fallimento annunciato
la giornata mondiale della volpe e l’uva
la giornata mondiale di dio
la giornata mondiale del cantante stonato
la giornata mondiale della casetta in Canadà
(da LCF, “Proposta per un anno di giornate mondiali”, inedito)
Fonti di ispirazione:
Francois Rabelais, "Gargantua e Pantagruel" (1532)
George Perec, "Mi ricordo" (1978)
Giorgio Gaber, "Qualcuno era comunista" (1992)
Max Aub, "Delitti esemplari" (1960)
Enzo Jannacci, "Quelli che..." (1975)
