IL VANGELO DELLA PERDIZIONE.
"Tutti i viventi sono gettati nella vita senza averlo chiesto, sono promessi alla morte senza averlo desiderato. Vivono fra nulla e nulla, il nulla prima, il nulla dopo, circondati dal nulla durante. Non sono soltanto gli individui ad essere perduti, ma, presto o tardi, l'umanità, e poi le ultime tracce di vita, e più tardi la Terra. Anche il mondo va verso la morte, che sia per dispersione generalizzata o per ritorno implosivo all'origine. (...) Dalla morte di questo mondo forse nascerà un altro mondo, ma allora il nostro sarà irrimediabilmente morto. Il nostro mondo è votato alla perdizione. Siamo perduti."
(Edgar Morin e Anne Brigitte Kern, "Terra-Patria", Cortina, Milano 1994)
(da "Damnation" di Béla Tarr, 1988)